Benvenuti :)

Benvenuti a tutti, sono Tamachan e questi siamo noi.

La nostra famiglia nasce per caso, tutto ha inizio nel lontano 2004 con l'incontro con Sampei, nel 2008 arriva la piccola Momoko. Se navigate un po' nella mia pagina ci conoscerete. Per sapere chi visita la mia pagina potete inserire commenti e il vostro nome nel mio libro degli ospiti.
Viaggiare è una delle mie e nostre tante passioni che cerco di trasmettere a mia figlia, viaggiamo ogni volta che si può, alla pagina viaggi potete leggere delle nostre uscite e nella pagina fotografie vi mostro le foto delle nostre ultime vacanze, week end o giornate relax in famiglia. Guardatelo, ne vale la pena.

Leggete anche: MOMOCHAN CHILDHOOD JOURNAL, il blog di mia figlia dalla nascita fino adesso, KYOU NO OBENTOU, i bento box giapponesi fatti da me, consigli, accessori, ricette e domande varie, NIHON DAISUKI YO !, dall'altra parte del mondo vive l'altra metà della nostra famiglia.

Qui sotto nella colonna a sinistra, potete accedere a tutti i link veloci alle pagine e ai nostri blog :)

venerdì 1 novembre 2013

halloween party ;)


Nel pomeriggio del 1 novembre come ogni anno, il nostro parco giochi preferito ha organizzato una festa per i bambini a ingressi limitati cosi noi ci siamo iscritti.
Stavolta visto che Lidl aveva messo in vendita un sacco di belle cose e anche costumi e trucchi, io e Momo eravamo perfette, lei col suo costume da ragnetto e io con quiello da scheletro, mi sono truccata mentre Momo si sarebbe fatta fare il trucco direttamente là.
Il buffo è statoo uscire vestita e con la faccia da scheletro HAHAHA
Per fortuna per la strada abbiamo incontrato al zia che ci ha dato un passaggio e poi ci eravamo messe d'accordo con la nonna per farci venire a prendere là la sera alle 18.30 perchè col buio e visto che io sono sotto antibiotici per una tracheite di prendere freddo e con Momo stanca di andare a casa a piedi non ne avevo davvero voglia ;)
Una volta arrivati Momo ha iniziato a saltare, non vedeva l'ora di entrare piccina, c'era la grotta degli orrori con un vampiro ghignante appeso al interrno e una lapide spaventosa che si illuminava, i bambini dovevano fare i coraggiosi e passarci dentro HAHAHA
Poi c'erano i soliiti gonfiabili dove saltarre e arrampicarsi, bimbi mascherati correvano dappertutto, due scheltrini come me mi guardavano straniti per il mio trucco in faccia (veddi foto sopra) mentre Momo come altri bimbi si era messa in coda per farsi fare il trucco in loco, devo dire non è venuta affatto male, era davvero bellissima con la faccina verde e nera luccicante ;)
Dopo altri salti e giri, l'annunciatore comunica l'arrivo di pizza e biscotti naturalmente a forma di vampiretti e fantasmini, niente male, Momo ha mangiato una fetta di pizza (che per altro avevano detto c'era anche per i grandi e invece no e io sono rimasta a bocca asciutta), e poi un vampirello di cioccolato mandato giù di fretta perchè non vedeva l'ora di saltare di nuovo.
A fine pomerriggio la immancabile baby dance alla quale partecipano sempre tutti i bambini, in fila e attenti a imitare le mosse delle due animatrici che sono anche le proprietarie ;)
Momo si è divertita un sacco e a casa era visibilmente stanca, quando la ho messa a nanna è crollata in fretta ;)

giovedì 31 ottobre 2013

halloween night ;)


Direi che come prima festa di Halloween a Momo è andata più che bene ;)
Siccome stava ancora dormendo alle 18.30 e le amiche non erano passate ancora, io pensavo che non avremmo fatto più di tanto, invece ecco che verso le 19,30 suonano il campanello .... dolcetto o scherzetto ? apro e mi trovo davanti un gruppetto di streghette e la mamma della Sofia, cosi prendo alcune gommose e le do un pò a tutte.
Dopo poco mi risuonano e mi ritrovo un altro gruppo di demonni vari e diavoletti, altre caramelle, cosi colgo l'occasione e dico a Momo che stava guardando un cartone alla tv dove avevano appena finito di dare Dragontrainer, di correre a mettersi il suo costume che uscivamo anche noi. Mi sono messa anche io il mio costume da scheletro, ho afferrato la zucca di plastica col manico e siamo uscite a suonare i campanelli con una amichetta.
In poco tempo anche Momo si è svegliata e ci ha preso gusto a suonare e dire "dolcetto o scherzetto" ?? e si è ritrovata con un sacco di caramelle e cioccolatini e perfino una mela e una banana di una signora che non aveva nulla da dare HAHAHA
Per fortuna prima di uscire avevo messo in forno le speciali crocchette di pollo e patate fritte che si erano cotte per bene e poi il forno si era spento cosi non erano bruciate, noi siamo entratein casa e ci siamo messe a tavola a cenare e poi abbiamo mangiato anche la torta a forma di zucca comprata la mattina con un extra 10,00 euro trovati nel poortafoglio HEHEHE
Direi che come primo vero Halloween Momo si è divertita un sacco, magari il prossimo organizziamo meglio ; )

lunedì 21 ottobre 2013

halloween: acchiappa il fantasma !

In questi giorni come l'anno scorso, in tv non fanno che dare di continuo la pubblicità di un gioco perfetto per la serata di Halloween a casa, un gioco buffo buono forse anche per la piccola Momo ;)

COME SI GIOCA
Chi ha paura dei fantasmi? Con “Occhio al fantasma” i fantasmi non fanno paura ma divertono un sacco! Per giocare si deve prima di tutto sincronizzare la pistola col proiettore, quindi posizionare il proiettore al centro di una stanza buia ed ecco che cominceranno ad apparire i fantasmi sui muri!
I fantasmi saranno visibili per pochi secondi, perciò bisogna fare in fretta ad eliminarli con la pistola! Alla fine del gioco, vince chi ha preso più fantasmi. Dai 5 anni.
Lo si può trovare su Amazon e non costa nemmeno tanto ;)

domenica 13 ottobre 2013

custodie x smartphone


Devo dire che non mi piacciono affatto ma ho scoperto che purtroppo, avere un telefono con uno schermo cosi grande, comporta particci ogni volta che lo devo mettere in borsa o lo devo pescare per tirarlo fuori, si finisce sempre per toccare lo schermo con le dita e siccome è un touch-screen si fanno disastri cosi seppure a malincuore ho deciso di regalarmi questo modello di custodia che si trova su Amazon e c'è in un sacco di diverse sfumature e colori ; )
Il bello  di Amazon è che arriva a casa in 10 giorni e la spedizione costa appena 1,50 euro cosi con meno di una decina di euro ho la mia custodia nuova senza spendere più del doppio in un negozio che tra l'altro dovrei cercare e che non ha questo modello ;)

mercoledì 9 ottobre 2013

jawbone up


Di cose strane in rete se ne trovano tante e quando si tratta di salute anche di più. Leggendo Grazia di oggi, mi è caduto l'occhio su un articolo che parlava di un particolare braccialetto che va indossato sempre, disponibile in tanti colori e misure (va bene sia da uomo che da donna) e serve per .... rendervi al vita più sana ;)

JAWBONE UP è un sistema composto da braccialetto e da una applicazione (clicca x scaricare quella x Android) che monitora 24 ore su 24 il modo in cui dormi, ti muovi e mangi, permettendo così di conoscerti meglio, fare scelte migliori e sentirti al meglio.
  • Tiene traccia del proprio riposo notturno e della attività fisica
  • Registra quello che si mangia, beve e segue i dati nutrizionali
  • Ottiene spunti per aiutare a decidere i propri obiettivi e raggiungerli
  • Si possono impostare allarmi intelligenti per svegliarsi rinvigorito
  • Si possono imposta avvisi di inattività per ricordarsi di fare movimento (ma non ogni 15 minuti se siete al cinema perchè il braccialetto farà rumore disturbando i vicini !)
  • Supporta parecchie lingue: inglese, spagnolo, olandese, francese, tedesco, italiano, perfino giapponese, coreano, portoghese (brasiliano), russo, cinese semplificato e cinese tradizionale

Il braccialetto JawBone si trova in varie misure e colori e si può acquistare on-line qui, lo spediscono a casa gratuitamente ;) Qui sotto sono le schermate della applicazione scaricabile in poochi secondi ;)

lunedì 7 ottobre 2013

applicazioni kawaii ;)


Visto che sul cellulare nuovo ci stanno  un sacco di cose ho fatto ricerche per migliorare un pò alcune applicazione di base davvero scarne e visto che il mio cellulare si sta giapponesizzando, oltre alle musichine e avvisi in lingua giapponese che avvertono quando mi arrivano messaggi di ogni tipo, adesso ho anche una applicazione che copre e migliora la funzionalità degli SMS classici con un tocco di kawaiiness :)
L'applicazione si chiama GO SMS PRO Pink Sweet Theme (la trovate cliccando qui se avete uno smartphone che funziona con il sistema Android)
Il problema è che la ho scaricata ma per qualche motivo non mi funziona, mah .. eh si che ho installato un ativirus nel telefono che mi avverrte sempre di qualche minaccia e se una applicazione non è idonea perchè pericolosa lui me la cancella senza nemmeno chiedere HEHE

mercoledì 2 ottobre 2013

cover x smartphone


Girellando su Amazon ho trovato un sacco di custodie per il Galaxy molto carine tutte a tema "gufetti" di ogni colore, dicono che il Gufo sia un animale portafortuna per cui in teoria un cover tutto coperto di gufetti dovrebbe essere superfortunato, un pò come girare con un ferro di cavallo o un cornetto ;)
Ne ho trovati di tanti colori, rossi, viola, verdi, gialli ... e il buffo è che costano pochissimo, mi aspettavo i prezzi fossero dai quindici euro in su e invece ci sono custodie nuove anche a due euro, pazzesco ;)
Anche quella chiara coi fiori rosa è bellissima e ne ho trovata anche una che brilla tutta glitterata argento ;)
Ma chissà magari uno col gufetto me lo prendo anche io, un pò di fortuna non guasta mai no ? ;)

sabato 21 settembre 2013

il funghetto

Vicino a un laghetto,
nel bosco sotto a un pino,
è nato un bel funghetto,
lo chiamano Porcino.
E' di colore marrone:
un gambo paffutello,
con in cima un testone
a forma di ombrello.
Arriva un vermicello
col bastone e il cappello;
vede il fungo e allegramente
si avvicina in tutta fretta
canticchiando: "Finalmente
ho trovato una casetta!"

autunno

Chi ha detto che Autunno è una triste stagione?
La terra si tinge di giallo e arancione,
il sole non brucia, il freddo non gela;
è tempo di funghi, d'arancia e di mela,
si gioca nel bosco tra ricci e marroni:
Autunno è davvero un'allegra stagione!

venerdì 20 settembre 2013

fotografie in erba ...

Di recente io e Sampei stiamo pensando di regalare alla piccola Momo che ha sviluppato passione in questo campo, una macchinetta fotografica tutta sua ;)
Ogni volta che si va in giro Momo chiede a noi le nostre macchinette per scattare foto (devo dire che da quando c'è lei io compaio un pò di più nel album di famiglia perchè se non me le scatta lei le scatto sempre io a tutti) ;)
Beh, la soluzione più economica è la NIKON COOLPIX S 30 (o S31) nel colore azzurro naturalmente, visto che è il suo colore preferito.
La fotocamera può fare sia foto che filmini (lei li chiama "i registri") e anche ha un programmino simpatico per decorare le fotografie con adesivi e cornici varia kawaii, è a prova di caduta, non è cosi delicata e pure, è antiacqua, non si rovina se piove nè se cade nella pappa e naturalmente può fare foto al mare, tanto una bimba come Momo sicuramente non si immerge più di 50 cm. Il suo costo si aggira tra i 60,00 e i 90,00 euro circa, e si può comprare eventualmente anche su Amazon ;)

martedì 10 settembre 2013

le tabelline, trucchi x impararle

Inutile negare, le tabelline 'stanno antipatiche' ai bambini di oggi (come a quelli di ieri!) e rappresentano il primo grande scoglio della scuola primaria.
Certo, imparare le tabelline ripetendole all'infinito può diventare un vero strazio per (quasi) ogni piccolo alunno e anche per mamma e papà però aiutare il bimbo ad impararle al meglio si può, un approccio divertente, basato sul gioco è sicuramente il migliore alleato. Ecco, quindi, una raccolta di 10 trucchi alternativi.


1. Le tabelline Canterine
La musica è una delle attività didattiche più coinvolgenti e divertenti, secondo Giuliano Crivellente, co-autore, insieme a Silvia Rinaldi, di Tabelline Canterine (disponibile nella versione libro + cd, a € 19,90 o solo cd con libretto testi, € 9,90, Mela Music).
Perché non sfruttare, allora, il potere del ritmo per imparare le famigerate tabelline? Questa l'idea di base del metodo musical-matematico messo a punto dagli autori che ogni genitore può proporre a suo figlio per dargli una mano con le tabelline.
Ogni tabellina (dall'1 al 10) è abbinata a una canzone (naturalmente in rima) per farla memorizzare più facilmente (e senza noia) al bambino. Così, l'apprendimento si può trasformare in un gioco, una sfida canora in famiglia o tra compagni di scuola.
Su youtube trovi le canzoni animate delle tabelline prodotte dalla casa editrice.
2. Tabelline come giochi elettronici
Mettete in mano un tablet o uno smartphone a un ‘nativo digitale’ e andrà in brodo di giuggiole: in questo caso però c’è il trucco. Cinque-dieci minuti al giorno di allenamento con le tabelline! Ce ne sono diverse che potete acquistare a un prezzo che varia da 0,80 a 2 euro circa. Vale la pena provarle. Chi scrive ha apprezzato i risultati ottenuti dal figlio con questa App semplicissima, che simula una specie di battaglia navale.
3. Viva i cruci-numeri
Anche un classico cruciverba può venire in aiuto per cimentarsi con le tabelline in modo alternativo e, certo, più divertente della classica e pura ripetizione. Ovviamente, al posto delle parole, occorre 'indovinare' i numeri che sono il risultato di una moltiplicazione.
Questo metodo è usato anche a scuola - come nell'esempio del crucilab che vi riportiamo qui sotto - ma potete prendere spunto e inventarne di simili per i vostri figli. Per rendere tutto più simpatico, usate cartoni e pennarelli colorati per tracciare lo schema, e improvvisate una bella gara con tutta la famiglia.
Scarica il Crucilab da qui:
(S. Poli, A. Molin, D. Lucangeli e C. Cornoldi, Memocalcolo, Erickson)
4. Un puzzle speciale
Un approccio divertente alle tabelline aiuta a renderle meno 'antipatiche' a ogni bambino. Con un po' di creatività, (molta?) pazienza e impegno anche da parte dell'adulto, la tavola pitagorica può trasformarsi in un gioco. Come? È possibile creare uno speciale puzzle associando numeri e colori: questo stratagemma ha un impatto visivo che poi aiuta a memorizzare.
Forse è invece un po' laborioso da preparare per il genitore se non ama mettere mano a forbici e carta...
Per prima cosa, è indispensabile creare una cartella (meglio usare cartoncino pesante) con una griglia a quadrettoni che riprenda la struttura della tavola pitagorica ma in versione incompleta. Il quadrato è composto da 100 caselle bianche ed è 'circondato' da una riga e una colonna, in orizzontale e verticale (a forma di L capovolta) con i numeri dall'uno al 10. Nell'incrocio tra i due 'bracci', si trova il simbolo matematico della moltiplicazione (x).
Scarica la 'griglia a quadrettoni' da qui:
E' uguale a quella della battaglia navale, ha i numeri solo lungo i due lati.
Il secondo passo è preparare delle tessere (della stessa misura delle caselle quadrate e robuste) che corrispondano ai numeri della tavola pitagorica (la prima riga in orizzontale, ovviamente, è la tabellina dell'1, la seconda, quella del 2 e via così). A questo punto, è importante stabilire un colore fisso per ogni numero che compare più volte: per esempio, le tessere per il 4 sono rosse, quelle per il 9, blu e giallo spetta al numero 15...
Un lato delle tessera è colorato e sull'altro c'è il numero: ora si può giocare insieme, invitando, all'inizio, per esempio, il bimbo a mettere al posto 'giusto' tutte le tessere rosse con il quattro. Ognuno può inventare sul momento delle varianti (partendo dalla moltiplicazione o dalla tessera o dal colore), anche in base alle reazioni del bambino e alla sua conoscenza della tavola pitagorica.
Un'altra possibile alternativa per le mamme (o i papà) particolarmente bravi con il 'fai-da-te' per i più piccoli è quella di creare un vero e proprio puzzle, appiccicando pezzi di immagini dietro a ogni quadrato. In questo modo, il bambino dovrò prima comporre il disegno sulla tabella e poi potrà scoprire i numeri sull'altro lato.
Questo gioco della tavola pitagorica colorata stile puzzle prende spunto (ed è liberamente adattato in versione più semplice e 'casalinga'!) dal software e libro per insegnanti di Sara Garosi, Imparare a giocare con la tavola pitagorica e la LIM (Kit cd + libro), Erickson Edizioni.
5. Filastrocche con il numero!
Forse, non sembrerà 'originalissimo', ma anche i vecchi trucchi possono funzionare. Questo è il caso di rime e filastrocche (a cui ricorrevano anche le maestre di 30 anni fa!) che si usano ancora oggi perché, in genere, sono più facili da memorizzare.
Ecco un esempio:
Tre, sei, nove,
sono bianco di terrore.
Dodici, quindici, diciotto,
mi nascondo nel cappotto.
Ventuno, ventiquattro, ventisette,
sono messo alle strette.
Ecco il trenta vicino all'uscita,
Finalmente l'avventura è finita!
(Monica Bertacco, Matematicaimparo, Erickson)
Provate a inventarne di nuove o ad attingere dalla memoria di nonni, zie, amici... E, se una filastrocca intera è troppo difficile per il vostro bimbo, proponetegli anche brevi (e simpatiche) rime basate su una singola moltiplicazione.
Qualche idea? 6 x 6 = 36, asino che sei!; 6 x 8 = 48, mangia tu il risotto!; 5 x 4 = 20, dimmi se davvero menti... Insomma, basta un po' di fantasia per imparare allegramente perfino le tabelline.
6. Tombola speciale
Il gioco si ispira alla tradizionale tombola ma in questo caso si estraggono moltiplicazioni e non numeri da un sacchettino. È un ottimo sistema per 'far allenare' i bimbi più grandi giocando tutti insieme, ma richiede un po' di preparazione da parte dell'adulto. Per prima cosa, occorre creare una quantità di cartelle (per farle resistenti, meglio il cartoncino così si potranno riutilizzare) sufficienti per una sfida tra più giocatori.
La cartella di gioco riprende la struttura della tavola pitagorica (ma resta incompleta) riportando una serie di numeri, a scelta, come nell'esempio qui sotto. È indispensabile segnare, magari con un pennarello colorato, la stessa quantità di numeri, pur se diversi, in ogni cartella (per esempio, 20 per ciascuna).
Scarica la 'cartella di gioco' da qui:
Attenzione anche a 'bilanciare' un po' la scelta: non sarebbe sportivo abbondare con i risultati delle tabelline dell'8 e del 7 in una cartella e mettere solo quelli del 2 o del 3 in un'altra. Ovviamente, è possibile sfruttare la situazione gioco proprio per il ripasso del bimbo, privilegiando, in qualche modo, le tabelline che digerisce meno.
In un sacchettino, infilate tanti foglietti con le moltiplicazioni che corrispondono ai numeri scritti in precedenza sulle cartelle. A ogni turno, il giocatore pesca un bigliettino, esegue l'operazione e controlla se il risultato corretto è presente sulla sua cartella. In caso positivo, appoggia sopra un segnalino (i centesimi possono andare bene) o lo evidenzia con un pennarello.
Alla fine, vince chi completa tutta la sua tabella a patto di avere fatto i calcoli corretti! Quanto al risultato della moltiplicazione 'pescata', decidete voi se verificarlo a ogni mano o allo scadere di un tempo di gioco stabilito.
7. Giochiamo a battaglia navale!
Il vecchio gioco della battaglia navale - che sembra piacere ancora alle 'nuove generazioni' (ve lo ricordate?) - si può trasformare in un ottimo alleato per esercitarsi con le tabelline.
A consigliarlo è l'esperta (artista e insegnante) Sara Garosi - convinta che il gioco sia fondamentale per ogni forma di apprendimento - nel suo libro, destinato agli insegnanti della primaria, Imparare a giocare con la tavola pitagorica e la LIM (Kit cd + libro), Erickson Edizioni.
Nulla vieta di ricorrere allo stesso stratagemma anche a casa, magari, coinvolgendo tutta la famiglia, a turni, in una grande sfida matematica con le operazioni della tavola pitagorica...
In questa versione (ispirata al software e alle schede del libro), occorre preparare due cartelle per giocare su un foglio a quadrettoni (così è più semplice ottenere la griglia). In alto, inserite i numeri dall'1 al 10, in senso orizzontale e poi incolonnateli in verticale. Tra le due file di caselle (che formano una L rovesciata), un quadrato è riservato al simbolo x: in questo modo si ottiene una tabella con 100 caselle bianche (una tavola pitagorica 'da riempire', insomma).
Scarica la 'tabella' da qui:
A questo punto, come nella classica battaglia navale, ogni giocatore sceglie dove collocare le sue navi (stabilite una dotazione, per esempio, di 10 imbarcazioni a testa). Per invogliare il bambino e coinvolgerlo al massimo, potete invitarlo a costruire le barche con cartoncini colorati (se non ha voglia, basta disegnarle a matita come una volta!) .
Ma non è tutto: si deve decidere la composizione della flotta e la lunghezza massima, per esempio, dell'ammiraglia (4 quadrati caselle) e di tutte le altre barche.
Scopo del gioco tradizionale è indovinare le coordinate per colpire le navi nemiche sulla tabella del gioco. In questa Battaglia matematica, invece, le barche sono visibili: per affondarle, serve 'azzeccare' le moltiplicazioni (e il risultato) della tavola pitagorica.
Per esempio, il giocatore 'chiama' 3 x 4 (equivalente delle coordinate) e dice anche il risultato (12) che può anche scrivere direttamente nelle caselle della sua cartella (o se preferisce su un foglietto). Se tutto è corretto, e su quella casella si trova una parte di nave, segna punto e può rilanciare un'altra coppia di coordinate. Quando sbaglia (le coordinate o il calcolo, cioè la moltiplicazione), passa il turno all'avversario.
Alla fine, vince chi per primo riesce ad affondare tutta la flotta nemica.
8. Tira il dado...
Ai più grandicelli, che già conoscono le tabelline, ma sembrano dimenticarle molto facilmente, potrebbe piacere cimentarsi (esercitandosi per gioco!) in una gara un po' impegnativa, perfetta anche a squadre.
Per prima cosa, è necessario procurarsi 'speciali' dadi poliedrici (ovvero quelli che hanno più o meno di 6 facce), popolari nel mondo dei giochi di ruolo (tipo Dungeons & Dragon), da tavolo e carte collezionabili.
In questo caso ne servono due con 10 facce: a ogni tiro, il giocatore deve fare la moltiplicazione tra i due numeri usciti. Se il calcolo è corretto, può scrivere il numero nella sua cartella, una tavola pitagorica 'bianca' e incompleta (ovviamente, con i soliti due bracci a L capovolta con i numeri dall'1 al 10, in orizzontale e verticale), preparata in precedenza.
Vince il giocatore – o la squadra – che riesce in un tempo stabilito (3-4 minuti) a completare la sequenza di almeno una tabellina. Per una sfida di gruppo, si può alzare la posta del gioco ad almeno cinque tabelline, metà della tavola pitagorica.
9. Quiz numerico a sorpresa
Un'idea semplice e divertente per far ripassare al bimbo le tabelline è una gara a tempo che fa leva sul suo senso di competizione.
Preparate una serie di fogliettini colorati con i risultati delle 10 tabelline - o solo di una parte se preferite (per esempio: 2, 4, 6, 8, 10,12, 14, 16, 18, 20 - 3, 6, 9, 12, 15,18, 21, 24, 27, 30 e così via). Su altri pezzetti di carta, scrivete invece le moltiplicazioni (2 x 2; 2 x 3; 6 x 2; 8 x 2...), mescolate tutti i bigliettini e infilateli in un cestino o in sacchetto.
A questo punto, munite tutti i partecipanti di carta e penna e invitateli a pescare 5 foglietti dal sacchetto. Al via, in un tempo cronometrato di 3-4 minuti, ogni giocatore deve risolvere i suoi 'quiz'. Se, per esempio, su un bigliettino estratto compare il numero 12, la risposta esatta è la moltiplicazione (4 x 3 o 3 x 4), quando invece capita in mano un foglietto con una moltiplicazione (8 x 3), occorre scrivere il risultato (24).
È possibile stabilire un giro di tornate per arrivare al vincitore finale, quello che avrà raggiunto il punteggio più alto.
10. Bingo-tab
Uno stratagemma per convincere il bimbo a esercitarsi con le tabelline che ha già appreso è una gara a Bingo-tab (un'attività proposta da Monica Bertacco, Matematicaimparo, Erickson). Questo gioco didattico si adatta facilmente anche alle esigenze 'casalinghe'.
Occorre preparare due cartelle uguali per ogni giocatore (la sfida è adatta a 2 o più partecipanti), una con le moltiplicazioni delle tabelline e l'altra con i relativi risultati.
L'obiettivo del gioco è abbinare moltiplicazione e risultato corretto, segnandoli con lo stesso colore sulle due cartelle in un tempo prefissato.
Ecco un esempio di come preparare le due cartelle, ovviamente è possibile replicare lo stesso principio con altre operazioni e risultati.
3 x 4 3 x 7
2 x 8 4 x 9
3 x 9 5 x 6
4 x 7 2 x 5

10 28
36 30
21 27
16 20
Al via, ogni bambino deve individuare (e segnare) le giuste corrispondenze (tra moltiplicazione e risultato) nella sua cartella senza sbirciare cosa combina l'avversario.
Vince chi completa tutto per primo con le corrispondenze giuste o il minor numero di errori. Infatti, se il giocatore più veloce ha totalizzato meno risposte esatte, la vittoria passa al secondo in base al tempo e alle risposte azzeccate.
11. Cerca l'intruso
Per aiutare i più piccoli alle prese con le tabelline, è utile 'farli giocare' con i risultati uguali: una moltiplicazione difficile (per esempio, 9 x 2 = 18) può diventare più semplice invertendo i fattori (2 x 9 = 18). È importante sottolineare che il risultato (ovvero il prodotto) non cambia. Un'idea che passa meglio con l'aiuto di cartoncino, forbici e un pizzico di fantasia.
Al centro di un cartoncino ritagliato tondeggiante - che rappresenta il nido - scrivete un numero, per esempio 12, e intorno 6 operazioni: le 4 corrette che portano a questo risultato (4 x 3; 3 x 4; 6 x 2; 2 x 6) e due sbagliate (2 x 8; 8 x 2).
A questo punto, in un tempo cronometrato, il giocatore deve individuare le operazioni 'intruso' in quel nido (secondo l'esempio, 2 x 8 e 8 x 2 che fa 16 e non 12). Per rendere il gioco più divertente, è possibile sottoporre al bambino 4-5 nidi dove scovare l'intruso in un tempo definito.

lunedì 9 settembre 2013

nuovo anno scolastico ;)

Momochan come altri bambini ha già iniziato il nuovo anno di asilo, per lei l'ultimo, anno prossimo frequenterà la prima elementare ;)
E' tutta gasata perchè ci saranno delle novità primo fra tutte l'inserimento di 17 nuovi bambini di 3 anni (da loro usa cosi, 3, 4 e 5 anni sono spesso insieme in classe di due età diverse) e poi il dover portare un quadernone a quadretti con copertina e un astuccio come i grandi a scuola ! ;)
Volete vedere che astuccio ha scelto ? leggete il post ;)

domenica 1 settembre 2013

smartphone ...


Arrivo sempre tardi ... ho scoperto adesso gli smartphone HEHE ;)
Da un annetto ho uno stupido Sony Ericsson Experia che non consiglio a nessuno e non lo avevo mai usato per internet, (anche perchè ho scoperto adesso, ho fatto bene perchè non è adatto, pooca memoria e di blocca spesso, non è buono nemmeno ad esesre riaggiornato).
Di recente ho trovato una buona offerta per navigare in internet da telefono, ho fatto una prova di tre mesi che scadrà a fine ottobre e che pensavo di non rinnovare, che invece mi ha fatto scoprire tutto un mondo nuovo ;)
Il problema appunto è che il mio cellulare ha pochissima memoria, è perfetto come telefonino ma per internet è un pò scarso nel senso che non è veloce e non può contenere molto, ho scaricato tre applicazioni e già è al massimo mentre io ne vorrei di più !
(leggi di più sulle applicazioni gratuite e comode)

Elettrizzata da tutte queste applicazioni simpatiche e utili dopo aver cercato on line e essermi documentata al negozio del paese tra i tantissimi smartphone Android, quello che ha avuto davvero successo (che si può considerare come antagonista dell'iPhone che per altro a me non piace afffatto) è il Samsung Galaxy S3
Anche se Samsung ha fatto uscire quest'anno dopo appena 10 mesi dopo l'uscita dell'S3, il Galaxy S4 (che sta bombardando dapeprtutto ogni volta che accendi il televisore), l'S3 rimane ancora il telefonino con sistema operativo Android più popolare e più venduto nel mondo ed anche in Italia.
L'apparecchio ha ben 16GB di memoria base e lo si può espandere con una scheda fino a 64GB e una marea di funzioni ;)

Spero solo che il mio cellulare regga almeno fino fine settembre senza mandare in palla tutto o cancellare dati ...

Tralasciando le applicazioni più importanti e di base come Facebook, Google Maps, Gmail, Line o WeChat ecco le app migliori, gratis e più adatte che non dovrebbero mai mancare su un cellulare Android e, ancora di più, su un Samsung Galaxy S3, o qualsiasi altro cellulare con schermo grande.
  • Flash Player
    Flash Player si può installare su Android quindi anche su un Samsung Galaxy S3 o S4.
    Scaricare l'APK di Flash Player per Android, portarla sul cellulare tramite Airdroid o Dropbox e poi installarlo, per visualizzare correttamente i contenuti in Flash, compresi i video in streaming, si deve usare il browser Firefox ma se si preferisce, si può installare il browser Photon che integra il Flash Player al suo interno.
  • Tastiera Jelly Bean
    La tastiera Jelly Bean di Google è la migliore gratuita per cambiare metodo di scrittura.
    Bisogna però dire che la tastiera migliore per Android è SwiftKey, non gratuita, ma tra le app Android che vale la pena comprare.
  • Amazon Kindle
    Il Galaxy S3 ha uno schermo abbastanza grande per essere usato come Ebook Reader come si usasse un Kindle Reader.
  • Google Drive
    Google Drive non è solo uno storage cloud in cui salvare file, ma anche l'applicazione per avere un programma simile a Microsoft Word per scrivere documenti e testi ed è anche capace di trasformare lo smartphone in uno scanner (il che non è davvero male, a me è capitato parecchie volte di aver bisogno di uno scanner per memorizzare ad esempio un articolo o alcune informazioni)
  • Fotor
    Una delle caratteristiche migliori del Galaxy S3 è la sua macchina fotografica che fa bellissime foto e permette di condividerle con un click, istallando un editor di foto come Fotor si possono applicare filtri, effetti, cornici e adesivi in modo molto veloce.
  • Snapseed
    Non si può scegliere tra Fotor e Snapseed, vale la pena averle entrambe e poi magari scegliere per questione di abitudine. Anche Snapseed è un editor fotografico affidabile e incredibilmente potente per il Galaxy S3, è 'semplice da usare ed ha una grande funzione di "correzione automatica".
  • News Republic
    Con un cellulare con lo schermo grande come il Samsung Galaxy S3 o S4 si possono leggere le notizie senza difficoltà, occorre solo un'applicazione che aggreghi quelle più importanti, suddividendole per argomenti.
  • Rai TV
    Un Galaxy S3 è ottimo anche per vedere la TV quindi vale la pena installare l'app per vedere Rai Uno, Rai Due e Rai 3 tramite connessione internet sullo schermo del Samsung.
  • Sveglia Xtreme
    L'applicazione permette di personalizzare in tutto e per tutto la sveglia del telefonino in modo meno brusco possibile, è una sveglia in cui è possibile configurare, come allarme, una suoneria o una canzone salvata nel telefono e fin qui sembra normale, può riprodurre una musica a scelta, o selezionare una canzone a caso da un artista o da una playlist ma può anche essere usata per avviare altre applicazioni in un determinato orario: si possono impostare diverse sveglie a seconda dei giorni della settimana e può essere disattivata nei giorni di vacanza, la sveglia aumenta gradualmente il volume e la si può mettere in "Snooze" ossia in pausa, con un pulsante a scelta, con lo scuotimento oppure toccando lo schermo del telefono. Si può anche impostare una parola a caso per disattivare l'allarme.
    L'allarme viene ripetuto ogni volta dopo un intervallo di tempo minore quando viene attivato lo snooze e c'è anche un widget ed un conto alla rovescia con allarme, ideale per i pisolini da mezzora o più.
    Altra sveglia molto carina è Timely la sveglia più bella a vedersi, colorata, con diversi allarmi dolci ed alcune funzionalità che aiutano ad un risveglio dolce.
    L'allarme sale di tono progressivvamente e lentamente e si può scegliere se attivare il pre-risveglio con una suoneria leggera a basso volume che suona mezzora prima l'orario stabilito.
    Per fermare l'allarme si può configurare la risoluzione di un quiz in modo da costringerci ad attivare il cervello senza spegnere l'allarme nel sonno. (queste sono tra le migliori applicazioni Sveglia per Android)
  • VLC Media Player + Hubi
    Un cellulare con lo schermo grande è ottimo anche per vedere video e film.
    Tenendo conto anche della possibilità di vedere video in streaming ed anche film via internet, conviene scaricare ed installare sa l'app VLC Media Player, uno dei migliori lettori video per Android e Hubi che estrae i link dei video in streaming in modo da poterli aprire su VLC.
    Vedi anche: Aprire i video in streaming di siti come Youtube con VLC su PC e Android
  • 1Weather
    Per sapere le previsioni del tempo aggiornate e la temperatura attuale, su un Samsung Galaxy si può installare 1Weather che è la migliore app per il Meteo su Android perchè fornisce un ottimo widget per lo schermo.


CARATTERISTICHE
Il Samsung Galaxy S3 è stato probabilmente il più atteso smartphone Android quest'anno, che ha registrato oltre 9 milioni di pre-ordini per cui un motivo ci sarà se ne vendono cosi tanti ;)
Tra le principali funzioni, è possibile scattare foto, leggere un libro ai nostri bambini, ascoltare musica, navigare in Internet e, cosa apprezzata, la condivisione di contenuti tramite wireless.
Lo schermo modello super Amoled con diagonale di 4.8", è di grandi dimensioni cosi scattare foto o guardare filmini o anche chattare risulta più facile.
Per la piattaforma hardware Galaxy S3 monta Exynos 4412, piattaforma costituita da quattro core Cortex A9 a 1.4 GHz di massima velocità, mentre la memoria RAM è di 1 GB, lo spazio di archiviazione pari al 16GB, sebbene sia possibile espanderlo ulteriormente con una scheda Micro SD.
Per la connessione il Galaxy S3 è dotato praticamente di tutto; dal Bluetooth 4.0, al Wi-Fi,passando per NFC e a GPS, mentre tra altri sensori troviamo accelerometri, magnetometro, sensore di prossimità, di luminosità, giroscopio, sensore di pressione e cosi via.
Ovviamente presente anche la doppia fotocamera, per la precisione una anteriore da 2 megapixel e una posteriore da 8 megapixel, da segnalare anche il riconoscimento vocale "S-Voice", Social Tag, Chiamata Diretta, lo Stand By intelligente tramite riconoscimento del viso (Smart Stay) e Notifica Intelligente.

SPECIFICHE DEL PRODOTTO
Info modello      GT-I9300MBDITV
Anno modello    2012
Memoria   Dimensioni Hard-Disk16 GB
Sistema operativo  Android OS
Velocità processore   1400 MHz
Connettività: Umts Gsm: Quadriband
Caratteristiche addizionali Colore Primario Blu
Tastiera: QWERTY
Wi-fi Sì GPS e Mappe
Memoria interna: 16 GB espandibile con micro sd fino a 64 GB
Dimensioni schermo: 4.8 pollici
Risoluzione schermo: 1280 x 720
Max. risoluzione schermo:  720 X 1280
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