onda splash ...

In città fa un caldo insopportabile cosi anche se meno di quanto vorremmo, ho portato la piccola Momochan in piscina, in un posto dove ci sono scivoli, piscina a onde (ogni 2 ore), bar, zona con lettini, ombrelloni e sabbia, giochi, zona ristoro e molto altro.
ONDA SPLASH
Via Bereguardo, 9 27020 Zerbolo' (Pavia)
tel: 0382 818354
website: cliccate qui

Lei ha invitato un amichetta e ci siamo divertire un mondo, da uno scivolo all'altro, al inizio la sua amichetta saltava dappertutto e lei invece aveva paura poi ci ha preso gusto e non la si poteva più tirare giù dagli scivoli !
Col nasino tappato con due ditine, si buttava giù dal toboga giallo a tutta velocità ridendo come una matta e poi correva nella piscinetta con le bolle e giocava a fare lo spaghetto in pentola ;) Se ne volete leggere di più cliccate sul suo blog ;)

areoporto ;)

Oggi siamo andati a Malpensa per accompagnare la nonna che parte per il mare ;)
Momo erra contenta di vedere gli aerei ma era un pò triste per il fatto che adesso sarremo solissime e tutti sono al mare: la nonna arriva stasera e domattina sarà in spiaggia a Sharm El Sheik, il papà di Momo è al mare già da un mese e mezzo, ok, lui è la per lavoro ma la mattina può nuotare e rendere il sole in spiaggia ;)

castelli a Torino e dintorni

CASTELLO DI VENARIA REALE
Piazza della Repubblica 4,
Venaria Reale (TO)
tel: 011-4992333
sito web: clicca qui

ORARI
Estate 2013: nuovi orari dal 18 giugno al 14 agosto 2013
Orari diurni Reggia e Mostre
Lunedì: giorno di chiusura
Da martedì a venerdì: Reggia dalle ore 10 alle 16;
Mostre dalle ore 11 alle 17 (ultimo ingresso 1 ora prima circa)
Sabato, domenica e festivi: Reggia e Mostre dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso 1 ora prima circa)
BIGLIETTI
reggia e giardini: adulti 15,00 - bambini 10,00
solo giardini: adulti 5,00 - bambini 4,00

IL CASTELLO

Il Castello di Venaria Reale è stato costruito nel Seicento su volere della famiglia Savoia. La sua caratteristica principale è costituita da un impianto architettonico elegante e molto sobrio. Ciò grazie all'architetto che lo ha progettato su commissione dei Savoia: Amedeo di Castellamonte. Il castello, per la sua imponenza e splendore architettonico, nonchè per il bellissimo parco della Mandria che lo circonda, accoglie sempre più spesso manifestazioni culturali note e prestigiose. Una vista ai giardini e al borgo antico è d'obbligo ;)

La Reggia di Venaria è a misura di bambino, il percorso all’interno della Reggia è visitabile sperimentando la “Penna Magica”, una simpatica penna che guida i bambini alla scoperta degli ambienti aulici attraverso un commento e uno spiritoso test a risposte multiple studiato per loro.
Per coloro che preferiscono l’aria aperta è possibile passeggiare nei giardini e nel Potager Royal, il grande Orto della Reggia.
La parte del Giardino non solo bella da vedere, ma anche utile: nel passato si producevano le verdure e la frutta che finiva sulla tavola del Re e della Regina, oggi è possibile gustare la produzione dell’orto nei ristoranti della Reggia.
In ogni stagione i colori e i profumi dell’orto cambiano. In primavera gli alberi di mele, pere, susine e ciliege rallegrano con le loro vivaci fioriture.
In estate l’orto è inondato dal profumi della lavanda, del rosmarino e del basilico. In autunno si colora dell’arancione delle zucche. A giugno fioriscono le dahlie, le zinnie, le nerine, i gladioli e sono mature le melanzane, i pomodori, i fagiolini. L’orto è quindi l’ambiente adatto per esercitare i cinque sensi, riappropriandoci della capacità di distinguere gusti, profumi, colori e forme di ortaggi e verdura e per riflettere insieme sui ritmi delle natura, sulla biodiversità e sul rapporto tra cibo e territorio.

CASTELLO DI MAZZE'
Mazzè - Torino - Piemonte - Italia
tel. 011 983 07 65
e-mail: info@castellodimazze.it
sito web: cliccate qui

IL CASTELLO
Il castello di Mazzè è stato costruito nel XII secolo su volere dei conti di Valperga. Questo castello è costituito in verità da due manieri: uno grande ed uno piccolo, divisi semplicemente dal parco che circonda il complesso. Il castello di Mazzè oggi ci appare con un impianto neogotico, tipico dell'800. Il castello grande ha infatti una torre quadrata con biforre e mura merlate, mentre quello piccolo ha bertesche che sporgono dall'impianto rettangolare. E neogotico è anche l'interno, con sale gotiche ricche di affreschi che raffigurano valorosi cavalieri.

castelli lombardi

Visto che siamo a casa e ci si annoia parecchio io e Momochan, ho pensato di fare una piccola ricerca per vedere se trovo qualche castello da portarla a vedere che sia nelle vicinanze e non costi troppo ma alla fine della ricerca ho trovato alcuni castelli si molto belli ma nessuno abbastanza vicino a noi dove ci si possa arrivare senza svenarsi :(

CASTELLO BELGIOIOSO
Viale Dante Alighieri 3
27011 Belgioioso (Pavia)

VISITE GUIDATE
Sabato e domenica si può visitare il castello (che è propriietà privata) e le sale interne con orario è dalle 10:00 AM alle 20:00 PM
Costo:
7,00 euro adulti
5,00 euro bimbi dai 6 ai 12 anni


Il Castello Belgioioso è inserito all’interno di un sistema a difesa del fiume Lambro e presenta una particolare conformazione a recinto. Di origine longobarda, fu distrutto e riedificato da Federico Barbarossa ed in seguito ampliato dai Visconti. I possedimenti e il castello furono donati dal monarca al conte Ludovico Belgioioso; rimasero proprietà della casata, con alterne vicende, sino alla prima metà del XX secolo.

Il piccolo borgo si dispone intorno al Castello che prese il nome dall'ipotetico soggiorno del monaco irlandese che nel 595 fondò il monastero di Bobbio e che secondo la tradizione insegnò agli abitanti la coltivazione della vite che da allora è diventata regina delle colline segnandone cultura e storia.
Della fortificazione si hanno notizie fin dall'età longobarda; alle dipendenze della Signoria Milanese, nel 1164 fu distrutta ed in seguito riedificata da Federico Barbarossa. Gli anni intorno al 1353 videro un lungo soggiorno del Petrarca che in una lettera decanta le terre e i castelli del luogo: il soggiorno del poeta, ospite di Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano, è ricordato da una lapide sulla torre quattrocentesca. Nel 1396 il castello fu assegnato da Gian Galeazzo Visconti alla Certosa di Pavia che lo tenne fino alla sua soppressione nel 1782. La fortificazione diventò in seguito dimora dei Barbiano Belgioioso che compirono diversi interventi di restauro. Il castello fu poi acquistato dalla parrocchia e molte delle sue parti furono demolite: rimane oggigiorno la torre merlata quattrocentesca e la torre ovest, detta castellana, con parte della cinta difensiva fatta costruire dal Barbarossa che include il parco e la villa Belgioioso.

NOTE:
Sicuramente vicino ma nelle informazioni che ho trovato in giro non ho reperito alcunchè che motivi la visita

ROCCA SAN VITALE DI FONTANELLATO

Piazza Matteotti, 1
43012 Fontanellato (Parma)

tel: 0521.829055
fax: 0521.824042
email: rocca@fontanellato.org
web site: www.fontanellato.org
chilometri da Milano: 127 km

ORARI da aprile a ottobre feriali 9.30/11.30* e 15/18*, festivi 9.30/12* e 14.30/18*; da novembre a marzo chiuso il lunedì, feriali 9.30/11.30* e 15/17*, festivi 9.30/12* e 14.30/17* (* inizio ultima visita).

Visite guidate.

INGRESSI:

Percorso arancione (sale arredate, giardino pensile, camera ottica, stanze a piano terra con affresco del Parmigianino):

Adulti: Euro 7,00  Bambini (dai 6 ai 16 anni): Euro 2,50

Percorso giallo (Saletta di Diana e Atteone del Parmigianino e stanze affrescate a piano terra)

Ingresso unico: Euro 4,00

PERCORSO DI VISITA: Percorso arancione: sale arredate, giardino pensile, camera ottica, stanze affrescate a piano terra e Saletta di Diana e Atteone del Parmigianino.

Percorso giallo: stanze affrescate a piano terra e Saletta di Diana e Atteone del Parmigianino.

Il castello si erge, incantevole, al centro del borgo, circondato da ampio fossato d"acqua, e racchiude, perla preziosa, uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone.
Ancora intatto è l'appartamento nobile dei Sanvitale, conti che la tennero sino al 1948, con mobili e suppellettili del Cinque, Sei, Sette e Ottocento, i ritratti di diversi esponenti della famiglia, affreschi e quadri di Felice Boselli e come i castellani di un tempo, dalla "Camera ottica", grazie ad un ingegnoso sistema di lenti e di prismi, si può ancora curiosare, stando segretamente nascosti, sulla vita della piazza. Per altre notizie e info su altri castelli da visitare nel picentino, cliccate qui ;)

NOTE: sicuramente una visita molto interessante, peccato però per noi che coi miseri soldini mensili che abbiamo non ce la facciamo add andare, troppo lontano e benzina troppo costosa :(


CASTELLO DI TORRECHIARA
Località: Comune di Langhirano, a 18 km da Parma
APERTURA: tutto l'anno – chiuso il lunedì
ORARI: da novembre a febbraio dal martedì al venerdì 9/16.30*, sabato e festivi 10/17*; da marzo a ottobre dal mercoledì a sabato 8.30/19.30*, martedì domenica e festivi 10.30/19.30* (*chiusura della biglietteria 30 minuti prima della chiusura del Castello).
PREZZI: Adulti: Euro 3,00
Ridotto: Euro 1,50 
over 65: gratuito
depliant in omaggio

Il castello di Torrechiara sorge sulle colline di Torrechiara, vicino a Langhirano, a circa 18 km da Parma. La sua posizione elevata gli permette di dominare perfettamente la vallata dove scorre il torrente Parma, punto di incontro tra la città e la montagna poco distante. Fin dall'inizio doveva servire non solo come struttura difensiva ma anche come dimora isolata del conte Pier Maria II de' Rossi e della sua amante, Bianca Pellegrini di Arluno. È considerato un esempio tra i meglio conservati di architettura dei castelli in Italia poiché unisce elementi del medioevo a quelli del Rinascimento italiano.
Il castello fu fatto costruire da Pier Maria II de' Rossi fra il 1448 e il 1460, sulle rovine di una precedente casaforte del 1259, di cui rimane una sezione del portico nel lato ovest del cortile interno. Dal 1911 il castello di Torrechiara è un monumento nazionale tutelato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è aperto al pubblico. Il castello ha riportato danni in seguito al sisma del 23 dicembre 2008. Dopo una parziale chiusura al pubblico è stato completamente riaperto il 27 febbraio 2010
La Camera d'Oro, la più famosa stanza all'interno del castello, occupa l'intero primo piano della torre omonima, quella di nord-est. Era la camera da letto di Pier Maria Rossi, che la fece affrescare dal pittore Benedetto Bembo (1420 ca.-1495) nel 1452. La camera era così chiamata in virtù della decorazione a foglie d'oro che ricopriva le formelle in cotto che rivestono interamente la stanza. La decorazione non è oggi più presente perché all'inizio del XX secolo l'allora proprietario, Pietro Cacciaguerra, asportò l'oro e disperse tutti gli arredi originali. Sulle formelle sono presenti cinque motivi diversi: arabeschi intrecciati su uno sfondo di tralci di mirto, pianta sacra a Venere, dea dell'amore, creano un disegno a scacchiera lungo le pareti.
Leggete di più, informazioni sulla struttura, le torri, la trasformazione durante il rinascimento e gli interni affrescati e decorati ;)

Leggende La leggenda vuole che nel castello di Torrechiara, durante le notti di plenilunio, in cui la nebbia avvolge il castello, appaia il fantasma di una bellissima duchessa, murata viva dal marito, che vaga nella torre del maniero offrendo baci appassionati agli uomini che la incontrano. La bellissima duchessa non smetterà di andare al castello finché non ritroverà suo marito.
Il castello nei media Il castello di Torrechiara è stato poi usato come set cinematografico di film in costume, come ad esempio Ladyhawke di Richard Donner interamente ambientato in Italia.

Inami

Di recente mi è capitato durante le calde serate estive, di guardare su Rai YoYo dopo mezzanotte un cartone molto bello che purtroppo non è trasmesso in orari diurni, si chiama Inami.

La storia narra di un recondito angolo della vasta foresta amazzonica, dove vive Inami, un ragazzino di 11 anni, il suo animale totem, l'armadillo Tatune, la sua sorellina Aminata e il suo amico Shimiwe partecipano alla vita della propria tribu’, i Bellacaibos.

Ogni volta la puntata cambia e ogni volta i personaggi devono affrontare una nuova avventura.
Spesso Carras lo sciamano del villaggio, li aiuta e li consiglia per il meglio, più spesso sono loro che si mettono nei pasticci ma ne vengono sempre fuori grazie anche al piccolo armadillo di Inami che sembra capirlo ed eseguire i suoi ordini, a volte invece è Hyaema, figlia di una donna della tribù Patami, (nemici dei Bellacaibos) di cui Moricas è lo sciamano che aiuta Inami, loro due si volgiono bene e spesso si incontrano in segreto per giocare assieme.

PERSONAGGI PRINCIPALI
INAMI

Un giovane ragazzo di 11 anni della tribù indiana dei Bellacaibos, figlio del leader. È un bel ragazzo avventuriero che è sempre pronto a rischiare cercando di aiutare i suoi amici. Ricevuta la missione di unire le tribù di Bellacaibos e Patamis. Ha una passione per il Hyaema nascosta agli altri della sua tribù. Il suo animale totem è Tatune, un buffo animaletto Armadillo che sempre lo accompagna nelle sue avventure.TATUNE

E' una femmina di armadillo che sta sempre con Inami, lo segue nelle sue avventure e come lui, ha paura di alligatori. Inami e Tatune si sono incontrati durante un tempesta sulle rive di un fiume quando l'armadillo è apparso per salvare il ragazzo dall'annegare e non si sono più lasciati.
SHIMIWEE' il migliore amico di Inami, giovane apprendista Bellacaibo dello sciamano Carras, segue sempre Inami nelle sue avventure, essendo uno dei pochi che conoscono la sua passione con Hyaema. Egli è il figlio di Panthos che è un tipo molto difficile e vuole essere il futuro capo della tribù.
Shimiwe non sa nuotare e ha paura dell'acqua nella quale sua madre morì annegata. Ha una passione per Shama. Il suo animale totem è un gufo chiamato Shuma.
HYAEMA
E' una giovane india Patami amica di Inami. Si sono incontrati quando Inami la salvò dal essere attaccata da un alligatore cosi fecero amicizia. Odia la rivalità tra la sua tribù e quella dei Bellacaibos e assieme a Inami cerca il modo di mettere fine allo scontro tra le due tribù. Spesso segue Inami nelle sue avventure di solito nascoste dal resto delle due tribù.
AMINATALa sorellina di Inami. Cerca sempre di seguire il fratello, anche quando non potrebbe. All'inizio non sapeva della relazione di Inami con Hyaema, ma nel tempo l'ha scoperta diventando sua amica. Aminata ha paura dei delfini. Al inizio sembra che il suo animale totem sia un delfino di nome Delphi, anche se in uno degli episodi lei ha adottato una scimmia chiamato Waki.

MORICAS

E' un cattivo sciamano della tribù Patami antagonista principale della serie. Cerca sempre a tutti i costi di rubare alla tribù dei Bellacaibos l' armadillo sacro, fallendo sempre grazie a Inami e ai suoi amici. Ha una rivalità eterna con Carras che è il miglior sciamano e fa parte della tribu Bellacaibos. È spesso aiutato da Panthos con la promessa di farlo diventare capo della sua tribù. Il suo animale totem è una lucertola chiamata Karpos.

CARRAS

Sciamano Bellacaibos maestro di Shimiwe. È molto saggio ed è il secondo in comando dei Bellacaibos, dopo Xomaru. Hanno sempre Inami nelle sue avventure aiutato talvolta dagli Hekurás le divinità locali. Ha una rivalità eterna con Moricas. Il suo animale totem è una (onça) chiamata Okewata.

PERSONAGGI SECONDARI

XIOMARU
Padre di Inami e capo della tribù dei Bellacaibos. È un buon capo e guerriero sempre rivalizzato da Panthos (padre di Shimiwe) che vuole prendere il suo posto.

PANTOS

Padre di Shimiwe. È un rude guerriero Bellacaibo che cerca di prendere il posto di Xomaru e occasionalmente si unisce a Moricas nei loro piani. È anche molto difficile con suo figlio perchè lo vuole trasformare in un guerriero forte come lui. È rimasto vedovo alla fine della serie quando si sposò con Horonami dopo l'Unione delle due tribù. Il suo animale totem è un alligatore chiamato Krakas.

MINOSCA

E' la madre di Inami e Aminata e moglie di Xiomaru. Sa poco circa le avventure di Inami e trascorre più tempo nel villaggio della tribù.

HORONAMI

La madre di Hyaema. Così come la figlia non ama la rivalità tra Patamis e  Bellacaibos. È una delle uniche persone che conoscono i rapporti tra Inami e Hyaema. Alla fine della serie si sposa con Panthos (padre si Shimiwe) dopo l'Unione delle due tribù.

OKEWATA

E' il giaguaro neri di Carras. L'aiuta di volta in volta nella foresta. Il suo nome è il vero nome di Carras.

PIRIAMOS

E' un Bellacaibo pigro e obeso che occasionalmente si comporta come un assistente di Panthos anche se non è maligno come lui. Gli basta pensare a mangiare.
SHAMA

Una giovane Patami  migliore amica di Hyaema. Ha una passione senza pari per il Shimiwe.

FUZIUE

Nipote di Moricas. Inizialmente aveva una rivalità con Inami dalla gelosia di Hyaema, dal momento che entrambi erano di diverse tribù, ma dopo che Inami lo salva dalla caduta da un dirupo divennero amici. Il suo animale totem è un formichiere denominato Taminos.

SHUMA

E' il gufo animale totemo di Shimiwe. Lo ha incontrato quando lui è entrato nel santuario degli Hekurás passando attraverso un lungo processo con Inami.


LE TRIBU'

BELLACAIBOS
E' la tribù principale da cui i protagonisti come Inami, Shimiwe e Aminata. Sono guidati da Xiomaru e Carras che ricevono ordini dal sacro totem Armadillo il quale riceve messaggi dagli Hekurás. Sono solitamente accompagnati da coppie di animali. Non hanno nessuna caratteristica fisica, tranne quando partono per missioni che si dipingono le facce di blu.
PATAMIS
La tribù rivale di Bellacaibos dove vivono Hyaema e Moricas. Sono guidati dallo sciamano Moricas e così come il Bellacaibos sono credenti nel Armadillo sacro, che cercano sempre di rubare. Alcuni di essi sono accompagnati da animali totem. La caratteristica principale è quella del suoi adulti che hanno il volto e gli occhi dipinti di rosso.
HOMENS CHAMA
Una tribù sconosciuta e isolata dagli altri, credono negli Hekurá del fuoco. Sono guidati da Cairas e sono in grado di eludere gli animali selvatici usando il fuoco cosi i loro corpi sono dipinti di rosso. Non usano animali totemici
CAXIRI
Una tribù della foresta che si trova un po' lontano dalla Bellacaibos e la Patamis. È dove vive Atanarus, il proprietario della sorella gemella di Tatune. Sono accompagnati da animali totem. La caratteristica principale è l'occhio sinistro dipinta di bianco, e lo stesso vale per i loro animali totem.
NERATIS
Una tribù marittima che vive su un'isola in alto mare dove vivono Mika e Pogo. Il loro animale sacro è lo Squalo come l'Armaddillo è perr i Bellacaibos. La caratteristica principale è quello una prova che ognuno di loro deve fare a 12 anni precisi cercando sul fondo del mare 12 denti di squalo coi quali fare una collana da portare al collo per entrare nel mondo degli adulti.

film a cartoni estate 2013

DINO E LA MACCHINA DEL TEMPO

Dino ha otto anni e come tutti i bambini non resiste alla tentazione di cacciarsi nei guai. Un giorno mentre sta curiosando nel laboratorio del Dottor Santiago, inventore da strapazzo e padre del suo miglior amico, mette in funzione accidentalmente una macchina del tempo che lo catapulterà con la sorella Giulia e il fido amico Max, nell'era dei dinosauri. Intrappolati in un tempo lontano di centinaia di milioni di anni, Dino ed i suoi amici dovranno scappare dalle grinfie “amorose” di una femmina di t-rex di nome Tyra, aggiustare la macchina del tempo e tornare a casa. E per far tutto questo Dino ha un piano a prova di...dinosauro!
A Momochan è piaciuto moltissimo, ci siamo stati di recente ;)

TURBO

Turbo è una lumaca che vivie in giardino e sogna di diventare il più grande pilota del mondo proprio come il suo eroe Guy Gagne, il cinque volte campione della 500 Miglia di Indianapolis.
L'ossessione per la velocità di Turbo rende la lumaca bizzarra agli occhi della comunità delle lumache, lenta e prudente, e ciò crea un imbarazzo costante a suo fratello Chet.
Un giorno Turbo, dopo uno strano incidente, ottiene il potere di correre velocissimo e decide quindi di intraprendere un lungo viaggio per realizzare l'impossibile: correre con i campioni dell'IndyCar.

THE LOST DINOSAURS

The Lost Dinosaurs racconta, attraverso immagini riprese direttamente dai protagonisti della vicenda, un viaggio spaventoso nel cuore della giungla congolese.
Esseri terrificanti, creduti estinti da 65 milioni di anni, danno del filo da torcere ad un gruppo di ricercatori partiti per una spedizione scientifica. Di loro non rimane nessuna traccia al di fuori di una serie di filmati, più di 100 ore di video, rinvenuti per caso in un fiume da due pescatori congolesi.
Che fine avranno fatto?

fiere di paese

Ogni tanto nel nostro piccolo paesino fanno una fiera, con mercatini, vendita di oggettistica varia, cibo (di solito salumi e formaggi vari), c'è il truccabimbi sempre com la stessa ragazza che ormai conosce bene mia figlia, zuccheo filato, gonfiabili e varie cose.

A volte capita che organizzino qualche "notte bianca" con spettacoli o qualche bar o negozio resti aperto fino tardi come oggi ad esempio ;)

Da stamattina avevamo visto la piazza prepararsi, il nostro bar preferito aveva esposto un cartello con le specialità per la seraper cui Momo era tutta agitata e non vedeva l'ora di farsi fare un trucco speciale dalla sua amica Giorgia ;)
SApendo poi che ci sarebbe stata musica e balli che lei adora, figurasi se mai avrei potuto portarla a casa subito dopo cosi ci siamo fermate e intanto che lei si faceva truccare sono arrivate altre sue amichette del asilo e si sono fatte truccare anche loro e poi si sono messe a giocare tutte assieme quando qualcuno ha iniziato a sparare schiuma da uno speciale cannone ! l'effetto da lontnao era come se nevicasse tutto d'un tratto in estate, una nuovola bianca fioccosa si espandeva perr la piazza e i bambini ci saltavano dentro, in pochi secondi un monte di schiuma di un metro stava davanti al nostro bar preferito e i bambini Momo e amichette comprese ci si sono buttate dentro !
Per leggere il resto del post cliccate sul blog di Momochan ;)

torta al cioccolato

Spesso ci capita di guardare Peppa Pig su Rai YoYo e papà Pig adora la torta al cioccolato.
Anche a me piace la torta al cioccolato e in rete ho trovato questa foto che mi da una bella idea.
Spesso quando ho voglia di torta vado al supermercato e compro un preparato Buitoni o similari di torte pronte apri e inforna, vengono sempre perfette, soffici e profumate.

Con un pizzico di pasta di zucchero o anche di glassa o ghiaccia reale dopo aver coperto la torta di cioccolato fuso e aver atteso che si sia solidificato, si può decorare con bellissime stelle come queste e magarri per ulterriore decorazione si possono glitterare con glitter edibili cosi da rendere la torta davvero ...... stellare :)

domina coral bay - sharm el sheik

INGRESSO AL RESORT

LA RECEPTION PRINCIPALE

UNA ZONA DEL RESORT

LA SPIAGGIA

DOMINA CORAL BAY
P.O. Box 74
Marsa El Dekheila
Sharm El Sheikh - Egitto
Tel +20 69 3601610
Fax +20 69 3600843

Situato sulla costa egiziana del Mar Rosso, il Domina Coral Bay si estende su un’aerea di un milione di metri quadrati sulla punta meridionale della penisola del Sinai. (contiene più di 4000 ospiiti)
Affacciato sull’incantevole baia di Sheikh Coast, gode di un meravigliosa vista sul mare e sull’isola di Tiran.
Il resort Domina Coral Bay si trova a metà strada tra l’aeroporto internazionale di Sharm el Sheikh, da cui dista 6 chilometri e dal paese commerciale e urbano di Naama Bay, dall’aeroporto si può raggiungere il resort con servizio taxi. La Sheikh Coast è uno dei tratti di costa più affascinanti e suggestivi del Mar Rosso, dove la meta di vacanza più rinomata è sicuramente Sharm el Sheikh.
Nel corso del tempo il resort che ormai è come una piccola città piiena di negozietti, due supermercatini, ristoranti, caffè, night, discoteca, Smaila Club, bar sulla spiaggia, pizzerie, souk, una scuola di immersioni, e molto altro, è cambiato moltissimo e si è ulteriormente ingrandito.
Io ci sono stata un paio di volte parecchi anni fa quando ancora era sui 3000 ospiti, i miei hanno una multiproprietà vicina alla recption, i ristoranti principali e a pochi minuti dalla spiaggia principale, a mamma basta prenotare un volo Milano Sharm e acquistare una card speciale a 100,00 euro a settimana che le consente di mangiare in tutti i ristoranti del resort. E' un posto bellissimo con una spiaggia gigantesca e unabarriera corallina intatta piena di milioni di pesci, coralli e colori dove si possono fare incontri spettacolari tipo squali balena, tartarughe verdi e pesci istrici enormi oltre agli onnipresenti gigantesci pesci Napoleone sempre presenti in coppia ad ogni immersione.
Ci sono bellissimi fondali e relittti da vedere e una scuola sub per principianti o divemaster.
La mia piccola Momochan si diverrtirebbe un mondo, sulla spiaggia c'è una piscina marina galleggiante cosi da farla nuotare in tutta sicurezza potendo osservare i pesci attorno oppure direttamente in acqua coi suoi braccioli vicino alla barriera o dal pontile potrebbe osservare e vedere tantissimi pesci colorati (a Milano mi chiede spesso di farglieli vedere cosi la porto al Acquario Civico in centro oppure a Genova all'Acquario e non è esccluso che ce la portiamo anche a settembre col suo papà).

A Sharm El Sheik la grande barriera corallina che ha reso celebri questi luoghi, è ancora perfettamente intatta e severamente protetta, ricordo un anno che alcuni ospiti deficienti portavano fuori dal ristorante la colazione per mangiarla in spiaggia e gettavano le uova sode dal pontile per veder arrivare i pesci Pappagallo che però sono si golosi di uova ma non le tollerano per cui morivano di indigestione cosi che si sentivano spesso al ristorante al mattino comunicati che spiegavano di non portare cibo ai pesci e una guardia al entrata non faceva entrare gente con borsoni voluminosi o qualunque cosa dove si potessero nascondere panini, uova o cibo.
Il clima al Coral Bay è tra i più gradevoli al mondo e una sterminata spiaggia bianca di incomparabile bellezza è pronta ad accogliere l’ospite.
Il caldo non è umido ma secco, in giugno si arriva a 45 gradi ma in agosto la temperatura supera allegramente i 55/60 gradi sicchè nelle ore più calde è meglio stare all'ombra.
Il Domina Coral Bay è la meravigliosa oasi racchiusa tra il mare e il fascinoso deserto egiziano che vi attende. Una struttura di un milione di metri quadrati per offrire nel massimo comfort la migliore soluzione di vacanza a Sharm el Sheikh, con infinite possibilità di svago, di relax, di animazione, sport, benessere e con le meraviglie dell’intero Egitto a portata di mano.
Le residenze e le multiproprietà dell´hotel Domina Coral Bay sorgono su una vastissima area verdeggiante che si affaccia sul mare e sulla barriera corallina per quasi due chilometri. Un vero giardino incantato nel quale sono a disposizione degli ospiti ben undici ristoranti, diciotto bar, otto piscine, una meravigliosa SPA, campi sportivi e servizi di ogni genere. Tre piattaforme galleggianti con quattro piscine di acqua di mare consentono di nuotare o tuffarsi in mare oltre il reef in modo da conservare intatto questo tratto di barriera corallina, che è tra i più belli dell’intera costa.

Cliccate sui nomi dei pesci qui sotto per vedere come sono fatti, cosa preferiscono e le loro peculirità.
Cliccate sulle immagini i pesci qui sopra per leggere di ognuno le specifiche e le curiosità.

• Pterois Volitans (pesce scorpione)
• Cheilinus undulatus (pesce napoleone)
• Acanthuridae (pesce chirurgo)
• Sparisona cretense (pesce pappagallo)
• Diodontidae (pesce istrice, pesce palla)
• Balistidae (pesce balestra)
• Muraenidae (murene)
• Pomacanthus imperatur (pesce angelo imperiale)
• Rhincodon typus (squalo balena)
• Chelonia mydas (tartaruga verde) 
• Abudefuf vaigensis (pesce sergente maggiore)